Corsi e ricorsi è una nuova rubrica dell’Associazione Me.Dia.Re., simile ad altre già presenti sul web, che, come quelle, vuole contribuire a mantenere e rinfrescare la memoria circa fatti di varia natura accaduti tanto nel più recente passato che in quello un po’ più remoto. Tendenzialmente, infatti, gli eventi richiamati saranno quelli verificatisi dell’inizio del Novecento fino all’anno scorso. Tuttavia, questa rubrica presenta due caratteristiche: la prima è che è interlocutoria. In sintesi, chiunque abbia voglia di aiutarci a ricordare può segnalarci (in forma non anonima) l’accadimento che ritiene meritevole di attenzione. Pubblicheremo, quindi, tutti i fatti che ci verranno proposti, indicando anche chi è l’autore della “rimembranza”, ma riservandoci la prerogativa di verificare prima la congruità del contenuto e della forma del contributo inviato. Naturalmente, la preghiera è di scrivere dei contributi pubblicabili secondo le regole del diritto e del buon senso. L’altra peculiarità di questa rubrica riguarda il suo “taglio”. Me.Dia.Re., infatti, si occupa di mediazione familiare, penale, di gestione dei conflitti in diversi ambiti (aziendale, sanitario, scolastico..), di ascolto e sostegno per le vittime di reato e di altro ancora, pertanto, i fatti che verranno presi in considerazione saranno, soprattutto, quelli relativi al conflitto nelle sue più diverse manifestazioni e conseguenze, dal livello micro a quello macro. Saranno citati, quindi, eventi bellici, ovviamente, ma anche atti di terrorismo, episodi di criminalità organizzata e non, fatti di politica nazionale e internazionale, specie se aventi correlazioni con questioni del nostro Paese, eventi di rilevanza culturale e altri accadimenti, in vario modo oggetto di discussione, dibattito o polemica.
20 ottobre 1944: ultimo giorno nella vita di 184 bambini milanesi della scuola elementare Francesco Crispi
I bombardamenti alleati della seconda parte del '43 stroncarono innumerevoli vite italiane, molte delle quali realmente innocenti, come in questo caso.
Il 19/10/2017 per la morte di Riccardo Magherini sono condannati 3 carabinieri per omicidio colposo
Cosa uccise Riccardo quella notte di marzo 2014? La Corte d'Appello il 19 ottobre del 2017 confermò la condanna per omicidio colposo dei carabinieri che lo avevano fermato. Nel novembre del 2018 la Cassazione li assolse ritenendo che non potevano prevedere la sua morte perché “non avevano le competenze specifiche in materia” di arresto di persone che si trovavano nel suo stato, cioè “in delirio eccitatorio” per “intossicazione da cocaina” e giudicarono come “solo atto violento non giustificato” i due calci sferrati da uno di loro quando era Magherini già a terra e “contenuto” dagli altri carabinieri.
18 ottobre 1912: l’armistizio e il macello “umanitario e sentimentale” in Libia
Quante atrocità furono commesse dagli invasori? I colloqui di pace con la Turchia a tutto servirono, tranne che a garantire la tranquillità delle popolazioni locali.
I pugni di Smith e Carlos si alzarono nel cielo di Città del Messico il 17 ottobre 1968
La foto che fece il giro del mondo non racconta tutta la storia che vi sta dietro. Proviamo a darle uno sguardo più da vicino
Il rastrellamento del ghetto di Roma avvenne il 16 ottobre 1943
Su ordine diretto di Himmler, la Gestapo passò di casa in casa per stanare tutti gli ebrei presenti e deportarli ad Auschwitz.
Il 15 ottobre 1987 viene ucciso il presidente del Burkina Faso Thomas Sankara
Thomas Sankara, presidente del Burkina Faso, fu ucciso, trentottenne il 15 ottobre del 1987. Voleva dimostrare che i paesi africani – perfino il Burkina Faso, privo di materie prime – potrebbero rendersi pienamente autonomi dagli aiuti internazionali ed emanciparsi dalla miseria. Aveva detto: "Ci hanno prestato i soldi gli stessi che ci hanno colonizzato. E allora, cos'è il debito se non un neocolonialismo governato dai paesi che hanno ancora pruriti imperiali? Non possiamo pagare il debito perché sono gli altri che hanno nei nostri confronti un debito che le più grandi ricchezze non potrebbero mai pagare, cioè il debito di sangue. È il nostro sangue che è stato versato". Ma guardava anche ai mali atavici del proprio Paese con la stessa lucidità: ritenendo che "non può esserci una vera rivoluzione sociale fino a che la donna non sarà liberata”, aveva smontato la società patriarcale, che sfruttava la forza lavoro e la “funzione biologica” della donna, e aveva introdotto l’obbligo della monogamia, l’uguaglianza femminile in termini ereditari, il diritto al divorzio per le donne e aveva combattuto il matrimonio forzato e l'infibulazione. Inoltre, aveva chiamato le donne a ricoprire cariche ministeriali o ruoli di elevata responsabilità in diversi ambiti e dato il via alla campagna “i mariti al mercato” per far comprendere agli uomini le difficoltà delle donne nella gestione della casa e nella cura della famiglia.
Il 14.10.17 esplode l’11 settembre somalo a Mogadiscio
Il terrore in Somalia non viene condiviso allo stesso modo di quello che si colpisce altri paesi. Tristezza che si somma a tristezza.
13.10.1943, l’Italia dichiara guerra alla Germania
L'Italia del Governo Badoglio, su cui regnava ancora la famiglia reale, cambiò ufficialmente alleati e nemici.
12 ottobre 1984, Margaret Thatcher sopravvive a un attentato dell’IRA
Sopravvisse all’attacco diretto esplicitamente a lei, e non rinunciò ai suoi impegni della mattina seguente.
La lettera di Einstein sulla ricerca nucleare arriva a Roosevelt l’11.10.39
La ricerca scientifica può comportare dei rischi, come quelli corsi in questo caso. È importante che i ricercatori si rendano conto del potere che hanno quando scoprono qualcosa di nuovo.
2000 partigiani conquistano Alba il 10.10.1944
La conquista di Alba ebbe una valenza soprattutto politica e dimostrativa: mostrò alle popolazioni e agli Alleati la capacità partigiana di creare e reggere organismi amministrativi.
Vajont, 9 ottobre 1963
Uno dei disastri più impressionanti del nostro paese, a cavallo tra Veneto e Friuli-Venezia-Giulia.
8 ottobre 1912, inizia la Prima guerra balcanica: il Montenegro dichiara guerra alla Turchia
L’Impero ottomano si era espanso notevolmente in Europa e in Africa, ma le popolazioni locali e gli stati limitrofi non ne erano certo entusiasti.
Anna Politkovskaja viene uccisa il 7 ottobre 2006
L'attività giornalistica dell'inviata russa in Cecenia si scontrava rumorosamente con gli interessi della Federazione. Tuttavia, ancora oggi, nessun tribunale ha condannato i mandanti dell'esecuzione.
06.10.2000. Milošević si dimette da Presidente della Jugoslavia
Dalle prime mosse nei partiti di sinistra al carcere dell'Aia: la vita di Milošević fu piena di contraddizioni. Pesanti contraddizioni.
5 ottobre 1911: l’Italia impone alla Libia i “benefici della civiltà”
Il 5 ottobre del 1911 gli italiani, attratti dal miraggio di una terra ricca e convinti di essere accolti come liberatori dalla dominazione turca, portavano «i benefici della civiltà» alle popolazioni della Libia. Queste, però, invece di accogliere a braccia aperte le truppe italiane, si opposero all'invasione. Per la loro persistente ingratitudine e vista la loro ostinata indocilità, i libici furono non solo massacrati dal piombo delle armi, ma, accusati di tradimento, anche impiccati e deportati a migliaia.
4.10.2009, muore Mercedes Sosa, icona della libertà.
Nei cieli dell'Argentina, una voce si levava contro le dittature sanguinarie. Una voce di donna.
Quando l’Italia portò l’orrore in Etiopia
Era il 3 ottobre quando sull’Etiopia gli italiani iniziarono la loro opera di sterminio. Non fu una colonizzazione e neppure un’occupazione. Fu una carneficina. Una carneficina di marca tutta italiana
02.10.1944, si conclude la rivolta di Varsavia
I Polacchi, stanchi dell'occupazione tedesca e motivati dall'arrivo imminente dell'Armata rossa, si ribellarono ai loro oppressori.
Las Vegas, 1/10/17. La più grave sparatoria della storia americana.
Non si sa perché. Tutto il resto è noto. Tristemente noto. Come possono esserlo decine di morti e centinaia di feriti.
30/09/1966 Indipendenza del Botswana
Dall’indipendenza a oggi, quanto è cambiato quel paese nell’entroterra dell’Africa del sud? Il padre della patria ne sarebbe orgoglioso?
La strage di Marzabotto ebbe inizio il 29 settembre 1944
Sei giorni di inaudita violenza si consumarono alle pendici del Monte Sole, sull'appennino bolognese. La Linea Gotica tagliò l'Italia in più di un senso.
Termina la battaglia di Varsavia: è il 28/09/1939
La tattica della guerra lampo si rivelò vincente anche in Polonia: nell’arco di un mese, i Tedeschi chiusero la campagna.
Iniziano le 4 giornate di Napoli il 27 settembre 1943
Napoli si ribellò alla violenta occupazione tedesca, prima che gli Alleati arrivassero a dare il loro contributo.
Omicidio di Mauro Rostagno 26/09/1988
Di sicuro c’è solo che ad ammazzarlo fu la mano di Cosa nostra, ma Massoneria e Servizi segreti giocarono un ruolo determinante.
Cesare Terranova e Lenin Mancuso, Antonino e Stefano Saetta
Stesso giorno del mese, il 25 settembre, a nove anni di distanza, Cosa Nostra uccide, nel ’79 il giudice Terranova e il suo amico e unico uomo di scorta il maresciallo Lenin Mancuso, nell’88, il giudice Antonino Saetta e suo figlio Stefano. Perché? Perché davano fastidio. Forse perché queste persone sapevano che, come sostenne Terranova che «… non c'è una mafia buona o cattiva», che non c’è mai stata, «perché la mafia è una sola ed è associazione per delinquere. E, tuttavia, è cosa diversa dalla comune delinquenza: è, per dirla come Leonardo Sciascia, un'associazione segreta che si pone come intermediazione parassitaria fra la proprietà e il lavoro, tra la produzione e il consumo, tra il cittadino e lo Stato, con fini di arricchimento per i propri associati». Lo sapevano fin troppo bene e, in nome dello Stato di diritto, avevano applicato la legge per fare giustizia.
Il 24 settembre 1961 si svolge la prima Marcia per la pace Perugia-Assisi
Decine di migliaia di persone condividono periodicamente gli ideali di pace e nonviolenza, percorrendo insieme 24 chilometri nel Centro Italia.
Il 23 settembre 1981 è istituita la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2
Si cerca la verità su una dubbia sparizione e si trova la lista della P2. Giorni di fuoco in magistratura, essendo anch’essa coinvolta.
Il 22 settembre 1922 si consuma la strage di Casignana
In tre persero la vita per difendere il diritto di lavorare la terra, leso da chi aveva bene altri interessi.
Il 21 settembre 1990 la mafia assassinava il giudice Rosario Livatino
L’indipendenza del Giudice» affermava Rosario Livatino, «non è solo nella propria coscienza, nella incessante libertà morale, nella fedeltà ai principi, nella sua capacità di sacrifizio, nella sua conoscenza tecnica, nella sua esperienza, nella chiarezza e linearità delle sue decisioni, ma anche nella sua moralità, nella trasparenza della sua condotta anche fuori delle mura del suo ufficio, nella normalità delle sue relazioni e delle sue manifestazioni nella vita sociale, nella scelta delle sue amicizie, nella sua indisponibilità ad iniziative ed affari, tuttoché consentiti ma rischiosi, nella rinunzia ad ogni desiderio di incarichi e prebende, specie in settori che, per loro natura o per le implicazioni che comportano, possono produrre il germe della contaminazione ed il pericolo dell’interferenza»