Tesi di Fabiola Sacco: La Mediazione Familiare: una risorsa per le famiglie con minori disabili
La tesi di Fabiola Sacco discussa al termine del Corso in Mediazione Familiare tenta di far comprendere perché la mediazione familiare può essere una risorsa preziosa per la gestione del conflitto interno alle famiglie con minori disabili:
“non perché non abbiamo le capacità per farcela da soli ma perché in determinati momenti è utile affidarsi, avere fiducia in qualcuno, neutrale, che possa fornirci una via d'uscita”.
Tesi Anna Lucia Mirone: La mediazione familiare come strumento preventivo
La tesi di Anna Lucia Mirone presentata al termine del Corso in Mediazione Familiare di Me.Dia.Re. da lei seguito tra il 2014 e il 2016, constatando come accada spesso che le coppie in crisi entrino in loop conflittuali tali da non riuscire a venirne fuori da sole e da indurle a coinvolgere i figli, si sofferma su tali aspetti come fattori di rischio per la messa in atto da parte di questi di condotte anomale.
“La separazione, seppur dolorosa, non è di per sé un fattore di rischio tanto quanto non lo è il conflitto quando è costruttivo. Il problema del conflitto si ha quando questo riempie tutta la relazione tra coniugi o ex coniugi”.
Tesi di Vera Barzizza: La Mediazione Penale: interfacciarsi con la violenza
La tesi di Mediazione Penale di Vera Barzizza per la conclusione del Corso di Giustizia Riparativa e di Mediazione Penale, Sanitaria, Organizzativo-Lavorativa e Scolastica è contemporaneamente un’introduzione alla Mediazione Penale e un approfondimento su alcune aree tematiche di particolare delicatezza, che riguardano, appunto, “l’interfacciarsi con la violenza”. Il tutto proposto con una generosa disponibilità a mettersi in gioco.
Tesi di Vera Barzizza: La mediazione familiare e il Servizio sociale oggi
La tesi di Vera Barzizza per la conclusione del Corso in Mediazione Familiare propone un confronto fra la mediazione familiare ed il servizio sociale, concentrandosi sull’importanza dell’ascolto empatico nelle due professioni. Inoltre, dopo una descrizione dell’esperienza di tirocinio svolta affiancando un formatore-mediatore, in cui Vera Barzizza analizza anche le emozioni e i sentimenti provati ascoltando la persona che si era rivolta ad uno dei servizi di mediazione di Me.Dia.Re., nell’ultima parte riflette su “quanto mi ha cambiato e quanto mi ha arricchito il percorso formativo proposto da Me.Dia.Re.”
Tesi di Serena Carraro: “I luoghi della solitudine”. Il vissuto di solitudine nel luogo della mediazione familiare.
La tesi di Serena Carraro, che ha proposto e discusso in conclusione del Corso di Mediazione Familiare, è un avvicinamento al vissuto della solitudine, essendo questa una sensazione diffusa in chi vive un conflitto. Non si è limitata, però, ad esplorare la solitudine degli attori del conflitto, ma anche quello del mediatore familiare e ha allargato lo sguardo anche ai conflitti e alle mediazioni in altri, ambiti senza tralasciare alcune particolari condizioni di vittimizzazione: quella delle vittime di violenza fisica e psicologica nei contesti familiari e delle vittime di mobbing nei contesti organizzativi e lavorativi.
Tesi di Alessia Bobbio: Il benessere psicoeducativo dei figli: la funzione tras-formativa della mediazione familiare nel processo di ri-formazione della funzione genitoriale
La tesi di Alessia Bobbio, che ha discusso in conclusione del Corso di Mediazione Familiare, propone analisi e riflessioni su come il conflitto tra i genitori possa essere entrato nel profondo del processo formativo dei bambini e degli adolescenti che hanno difficoltà di apprendimento. Alessia Bobbio, però, mette anche in luce come un approccio mediativo possa intervenire favorevolmente nella ripresa della loro formazione e come la mediazione abbia una capacità tras-formativa anche rispetto alla ri-appropriazione dei ruoli tra gli adulti.
Tesi di Tiziana Petiti: L’ascolto attivo, il silenzio e il riconoscimento come elementi della mediazione familiare
Tiziana Petiti, nella sua tesi di fine Corso di Mediazione Familiare, si sofferma sull’importanza centrale dell’ascolto, rifacendosi a Thomas Gordon e narrando un colloquio di mediazione cui ha partecipato nell’ambito del tirocinio interno al percorso formativo, svolto affiancando un mediatore-formatore di Me.Dia.Re. nei servizi di mediazione familiare di tale Associazione.
Tesi di Alessio Gaggero: La mediazione familiare e dei conflitti. Approccio all’omosessualità.
Nella sua tesi di fine Corso di Mediazione Familiare, Alessio Gaggero ha affrontato il tema dell'applicazione del modello trasformativo della mediazione familiare all’interno del contesto LGBT, nella consapevolezza che «in un mondo ideale, non si dovrebbe affrontare questa tematica: le persone LGBT devono essere considerate, anche in quest’ambito, al pari delle altre, proprio perché l’orientamento sessuale non rileva».