Tesi di Sara Vallone: L’utilizzo della Mediazione Familiare Interculturale in ambito migratorio

La tesi di Sara Vallone di fine corso (Edizione IX del Corso in Mediazione Familiare Novembre 2016 – Maggio 2018, dell’Associazione Me.Dia.Re.) è, come scrive lei stessa, un tentativo di intrecciare “le conoscenze acquisite nei due anni di master” e le esperienze lavorative realizzate “come operatrice sociale e coordinatrice di un Cas – Centro di Accoglienza Straordinaria, dove trovano accoglienza migranti richiedenti protezione internazionale) –“,  e quelle maturate lavorando “all’interno dei Campi Nomadi ed Insediamenti in Emergenza del Comune di Torino”: ciò l’ha portata a concentrarsi su ciò che, muovendo anche da una prospettiva antropologica (la sua formazione universitaria), definisce mediazione familiare interculturale.

Il processo migratorio è di per sé una dinamica che incrementa anche la conflittualità (elemento naturale dell’essere famiglia) sia tra i generi che tra le generazioni. Ciò accade perché ogni nucleo in migrazione porta con sé un proprio modello di essere “famiglia” e un proprio vissuto, e l’incontro/scontro tra ciò che è il conosciuto e ciò che non lo è, determina una trasformazione alla quale il nucleo familiare tenta di far fronte con le proprie forze e la propria capacità naturale di mediazione. Poiché a volte però, ciò non è sufficiente, è necessaria la presenza di un terzo neutrale e imparziale, che aiuti la famiglia immigrata a superare il conflitto. In questo caso si può parlare di mediazione familiare interculturale”.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Sara Vallone

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Tesi di Micaela Linari: Mediazione Familiare: il Colloquio Individuale come risorsa per una mediazione consapevole.

La tesi di Micaela Linari di fine corso (Edizione IX del Corso in Mediazione Familiare Novembre 2016 – Maggio 2018, dell’Associazione Me.Dia.Re.) è una meditata riflessione sulla valenza del colloquio individuale con i singoli attori del conflitto nell’ambito del percorso di mediazione familiare. In particolare, scrive Micaela Linari, il colloquio individuale

consente alle singole persone di esprimere liberamente se stesse con il mediatore, liberandosi dalla maschera che il ruolo nella relazione ha impresso sul loro volto o, peggio, dall’armatura che il conflitto fa loro saldamente indossare. È, quindi, nel colloquio individuale che le singole persone hanno la possibilità di essere ascoltate senza temere di essere giudicate, e questo consente a loro per prime di ascoltarsi veramente e di fare chiarezza, di mettere ordine ai propri pensieri: ordine che spesso viene meno quando lo stadio del conflitto è tale da scatenare emozioni tanto forti da creare il caos dentro noi stessi.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Micaela Linari (che abbiamo anche intervistato per la rubrica Interviste ad ex-corsisti e il cui video si trova qui)

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

Tesi di Stefania Zerbetto “Che resti tra noi”. La mediazione come opportunità di trasformazione e recupero del legame familiare e sociale.

La tesi di Stefania Zerbetto di fine corso (Edizione XI del Corso in Mediazione Familiare Novembre 2017 – Maggio 2018, dell’Associazione Me.Dia.Re.) è un’articolata e profonda riflessione sulla mediazione familiare e sulla figura del mediatore familiare nella nostra società. Ma è anche qualcosa di più:

Nel linguaggio dominante, la fragilità evoca debolezza, inconsistenza, immaturità. Tale concetto viene individuato a partire dalla sua linea d’ombra, dalla sua precarietà ed instabilità. Questo significato riduttivo tralascia di considerare l’aspetto valoriale della fragilità, che è quello che, per contro, occorre tenere presente nel contesto della mediazione. In tale ambito, la fragilità emerge in stretta connessione con i concetti di sensibilità, dignità “intuizione dell’indicibile e dell’invisibile che sono nella vita” e che consentono di immedesimarsi più facilmente all’interno delle emozioni e dei sentiti degli altri. 

Non è forse il compito di chi accoglie, quello di stabilire con la persona ascoltata una relazione umana che consenta a quest’ultimo di sentirsi compreso, riconosciuto ed accettato nella sua fragilità e nella sua debolezza?

E non è questo sentirsi accolti, che induce, a propria volta, a stabilire (o a ristabilire) una relazione umana con il proprio nemico/confliggente, che faccia sentire quest’ultimo, a sua volta, riconosciuto ed accettato con tutto il suo fardello di debolezza e fragilità?

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Stefania Zerbetto

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

Tesi di Martina Todesco: mediazione familiare e coppie con figli disabili

La tesi di Martina Todesco di fine corso (Edizione V Corso in Mediazione Familiare, maggio 2014 – settembre 2015, dell’Associazione Me.Dia.Re.) affronta il tema della mediazione in coppie genitoriali con figlio disabile. Dopo una panoramica riassuntiva sulla mediazione familiare (caratteristiche, funzionamento e finalità) e sull’intero ciclo di vita della coppia (dalla sua formazione alla progettualità condivisa che sfocia nella creazione di una famiglia) la tesi propone una disamina delle condizioni delle coppie con figli disabili (le trasformazioni, le difficoltà, il supporto), per spiegare il senso di una mediazione per queste persone.

In casi di coppie con figlio disabile, la mediazione interviene con un ruolo ancora più forte, poiché in questi casi non ci si separa mai veramente dal proprio coniuge, per poter garantire l’accudimento e la crescita del proprio figlio. L’importanza della mediazione in tali casi è quella di partire da un riconoscimento reciproco degli individui, una comprensione reciproca dei loro punti di vista e dei loro vissuti, per poter offrire alla coppia un terreno di confronto su temi fondamentali e permettere loro di far ripartire la comunicazione, essenziale per la gestione educativa di un figlio.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Martina Todesco (che abbiamo intervistato anche per la rubrica Interviste ad ex-corsisti

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

Tesi di Mariella Russo: Il ruolo della mediazione familiare nel procedimento dell’affido condiviso

La tesi di Mariella Russo di fine corso (Edizione II Corso in Mediazione Familiare Ottobre 2012 – Dicembre 2013, dell’Associazione Me.Dia.Re.) per esplorare il ruolo della mediazione familiare, alla luce della legge n. 54/ 2006 sulla Separazione dei Genitori e l’Affidamento Condiviso dei Figli, racconta anche un caso di mediazione familiare seguito dall’autrice nell’ambito del tirocinio svolto, accanto ad un formatore-mediatore, presso un servizio di mediazione dell’Associazione Me.Dia.Re.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Mariella Russo (che abbiamo intervistato anche per la rubrica Interviste ad ex-corsisti)

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Tesi di Fabiola Briganti: mediazione familiare, un lavoro di rete

La tesi di Fabiola Briganti di fine corso (Edizione XI Corso in Mediazione Familiare Novembre 2017 – Maggio 2019, dell’Associazione Me.Dia.Re.) non si limita a descrivere l’evoluzione della mediazione familiare, dalla sua nascita in aree Inglesi e Americane alla sua diffusione in Europa sino a giungere in Italia e diffondersi a macchia di leopardo nelle varie regioni, ma pone l’attenzione soprattutto sulla sua diffusione in Emilia Romagna per svolgere delle riflessioni sugli elementi di novità e sulle potenzialità di quel modello organizzativo, fondato sulla prospettiva delle connessioni all’interno della rete dei diversi servizi.

Ad oggi il servizio di Mediazione Familiare è diffuso in tutti i Centri per le famiglie della regione, ogni centro presenta oggi un servizio dedicato con uno o due operatori formati, uno spazio allestito ad hoc ed un budget finalizzato”.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Fabiola Briganti.

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

Tesi di Luca Pugliese: La mediazione familiare nella separazione di fronte alla disabilità

La tesi di Luca Pugliese di fine corso (Edizione XI Corso in Mediazione Familiare Novembre 2017 – Maggio 2019, dell’Associazione Me.Dia.Re.) dopo aver affrontato le principali dinamiche che possono crearsi a livello familiare quando nasce un figlio con disabilità, cerca di impostare un modello che possa orientare il processo di mediazione in modo tale da essere adeguato a queste situazioni. Scrive, infatti, Luca Pugliese

“Molte famiglie, a seguito del trauma subito dalla nascita di un figlio che a volte è molto lontano da quello ideale, pensato e sperato, non riescono a superare o a reggere tale situazione, giungendo in alcuni casi alla rottura del rapporto attraverso la separazione o il divorzio”.

La tesi proposta da Luca Pugliese, quindi, si configura come una sollecitazione ad un avvicinamento “alle famiglie lacerate non solo dal dolore del trauma che la disabilità porta con sé, ma anche appesantite dai conflitti che la separazione porta con sé“.

“In una società come quella attuale in cui le modificazioni strutturali e culturali della famiglia sono in continuo divenire, credo sia necessario lasciare aperti gli spazi del confronto e del supporto rispetto a tali cambiamenti. Il concetto di conflitto è altamente connotato da valenze negative e per questo demonizzato, tanto che si attuano comportamenti difensivi con il solo risultato dell’evitamento, mentre l’affrontare tale situazione con l’aiuto di un terzo porterebbe ad un maggior livello di benessere nella gestione dell’evento”.

.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Luca Pugliese.

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale… Tra queste vi è anche quella di Fabiola Sacco: La Mediazione Familiare: una risorsa per le famiglie con minori disabili.

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

 

Tesi di Daria Moschetti: La mediazione familiare in presenza di genitori anziani non autosufficienti

La tesi di Daria Moschetti di fine corso (Edizione IX Corso in Mediazione Familiare Novembre 2016 – Giugno 2018, dell’Associazione Me.Dia.Re.) è una riflessione sulla mediazione familiare quale risorsa per affrontare le criticità relazionali vissute da quelle famiglie che si misurano con le difficoltà connesse alla gestione di genitori anziani non autosufficienti.

La finalità della mediazione in questo caso non dovrebbe necessariamente mirare ad un risultato “concreto” come primo obbiettivo, bensì a favorire lo scambio e l’ascolto delle parti coinvolte”.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Daria Moschetti.

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

Tesi di Beatrice Reteuna Contin: “Cosa serve per dialogare?”- La mediazione famigliare e la pratica collaborativa: diversi metodi, stessi obiettivi

La tesi di Beatrice Reteuna Contin di fine corso (Edizione XII Corso in Mediazione Familiare Maggio 2018 – Novembre 2019, dell’Associazione Me.Dia.Re.) è la descrizione di un confronto tra mediazione familiare e pratica collaborativa. Infatti, come spiega nella sua introduzione, Beatrice Reteuna Contin:

Nel mio ruolo di avvocato, ho vissuto enormi difficoltà (e anche sofferenze) ogni volta che ho incontrato persone che del conflitto facevano la loro ragione di vita, senza rendersi conto che anziché ottenere i risultati invocati, alimentavano una spirale di sofferenza per sé e per tutti coloro che li circondavano.

In tali situazioni, ogni mio sforzo di dialogare in chiave logica era inutile, anzi, talvolta dannoso, con il risultato che per salvaguardare il mio ruolo e la mia indipendenza, ero costretta a rinunciare al mandato ricevuto.

Nel percorso professionale, ad un certo punto, mi sono resa conto della necessità di avere strumenti più efficaci, che ho trovato nei metodi alternativi al contenzioso.” Cioè, dapprima la pratica collaborativa e poi la mediazione familiare.

La tesi di Beatrice Reteuna Contin, perciò, tenta di tracciare i confini dei due metodi in modo da chiarire al meglio le tante potenzialità ed i possibili limiti.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Beatrice Reteuna.

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background

Tesi di Antonio Vallone: Infedeltà e tradimento nella mediazione familiare

La tesi di Antonio Vallone di fine corso (Edizione XII Corso in Mediazione Familiare Maggio 2018 – Novembre 2019, dell’Associazione Me.Dia.Re.) affronta il tema della gestione del tradimento nella mediazione familiare. Scrive, infatti, Antonio Vallone:

Il tradimento, o meglio la scoperta del tradimento, è tra gli eventi più destabilizzanti e traumatizzanti della vita di un individuo. Il tradimento ferisce gravemente la psiche e l’autostima di chi lo subisce, nuoce gravemente alla salute, spesso anche di chi lo attua in prima persona (…) Rabbia e dolore, frustrazione e confusione emozionale diventano i veri compagni di viaggio (…) Il tradimento è sempre esistito e sempre continuerà ad esistere, quindi, sarebbe utile comprenderne le cause e le motivazioni (…). L’infedeltà contraddistingue quasi tutti i matrimoni: sia quelli più incerti che quelli più solidi, quelli alle prese con il percorso per diventare adulti, quelli che sono alle prese con la prima gravidanza, quelli che vivono un lutto o una malattia di uno dei due coniugi, un licenziamento, insomma, uno dei tanti traumi della vita (…). La situazione si è notevolmente complicata con l’avvento del web e dei social network che hanno aperto la strada ad ‘amori liquidi’, amori on-line e amici di penna che diventano amici di chat..”

 

La tesi di Antonio Vallone, dopo essersi soffermata sul tema del tradimento, prende in esame un caso reale e immagina come potrebbe essere gestito quel conflitto coniugale, esaminando le differenze di approccio tra i diversi orientamenti di mediazione familiare.

Può cliccare qui chi è interessato a leggere la tesi di Mediazione Familiare di Antonio Vallone.

Le altre tesi sulla mediazione familiare dei partecipanti ai corsi di Me.Dia.Re. si trovano nella pagina Tesi dei Corsi di Mediazione Familiare, Penale…

Locandina Master Mediatori familiari
Locandina Master Mediazione penale
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background
Slide background