Abbiamo pubblicato “Ascolto e Mediazione dei Conflitti”

Il volume, fondato sulla ventennale esperienza di servizi di mediazione (familiare, penale, in ambito sanitario, organizzativo-lavorativo e scolastico) e di ideazione e realizzazione di corsi e progetti formativi all’interno dell’Associazione Me.Dia.Re., propone un modello definito “Ascolto e Mediazione“, fondato su una premessa teorica ma di forte rilievo pragmatico: se la funzione della mediazione è gestire i conflitti, allora occorre che tale strumento si adatti all’oggetto cui è destinato, per evitare che il percorso mediativo sia vissuto dalle parti come una sorta di conflitto al loro conflitto e, quindi, a loro stesse.
Il modello “Ascolto e Mediazione” persegue, in primo luogo, l’obiettivo di offrire ai confliggenti ciò che il conflitto tipicamente toglie, l’ascolto: l’ascolto da parte dell’altro, l’ascolto dell’altro e l’ascolto di sé stessi. Ma tale reintegrazione, che si realizza attraverso un esercizio consapevole e calibrato dell’empatia, si basa su premesse teoriche (anche fortemente filosofiche) e relazionali che tentano di tenere insieme due istanze pragmatiche: da un parte, una profonda osservanza dell’a-valutatività del mediatore; dall’altra, il tentativo di non lasciare lontane dalla mediazione le persone che la vivono come un disconoscimento della loro reazione all’ingiustizia altrui; o come un invito “indecente” a collaborare col nemico; oppure, ancora, come una richiesta di rinnegare i propri valori o di rinunciare a tutelare i diritti, gli interessi o gli affetti più importanti.

INDICE

  • Prefazione (Isabella Buzzi)
  • Modelli di mediazione (Mille mediazioni; Modelli di mediazione impostati sul passaggio dalla contrapposizione alla collaborazione; Modelli di mediazione intesi a produrre dei cambiamenti profondi)
  • Il conflitto (L’innesco del conflitto; L’escalation del conflitto)
  • Ascolto e Mediazione (La mediazione e le emozioni; Perché Ascolto e Mediazione e non solo Mediazione: il nesso tra il conflitto e l’ascolto; Le ombre prima delle luci: limiti e rischi dell’empatia; Il percorso di mediazione; Funzioni e difficoltà dell’ascolto nel percorso mediativo; Dagli incontri di mediazione ai colloqui post-mediazione: l’esempio di una mediazione di un conflitto tra coniugi; L’Ascolto e Mediazione non solo come modo alternativo di gestione del conflitto; Guardarsi dentro fa male, ma qualche volta è utile; Il codice etico)
  • La prassi dell’Ascolto e Mediazione. Una mediazione (quasi) senza obiettivi (Presupposti filosofici del modello Ascolto e Mediazione: la mediazione come prassi; La prassi della “mediazione del conflitto” e la mediazione trascendentale)
  • Bibliografia.

Stand by me | Le video-interviste ai relatori

Le interviste a caldo ai relatori del convegno “Stand by me”, suddivise per tavole tematiche. 

Stand by me: Monica Cerutti

A Monica Cerutti, assessora all’Immigrazione della Regione Piemonte, abbiamo chiesto di parlarci dell’impegno regionale in materia di inclusione, in attesa di ascoltarla tra i relatori del convegno Stand by me.

Salone off 2017. Incontro con Paolo Belotti e Giancarlo Capozzoli

L’incontro si svolgerà sabato 20 maggio alle ore 18,00 in via Milano 2C, Torino presso la sala Freedhome. 

Paolo Belotti, autore di Visti da dentro dialoga con Monica Cristina Gallo, Garante detenuti Comune di Torino e Giancarlo Capozzoli, autore di Signora libertà, signorina fantasia dialoga con Maurizio D’Alessandro, mediatore dell’Associazione Me.Dia.Re. https://goo.gl/AOYpfU

A cura di

  • Ufficio Garante Detenuti Comune di Torino

Partecipanti:

  • Paolo Belotti
  • Giancarlo Capozzoli
  • Maurizio D’Alessandro
  • Monica Cristina Gallo
Stand by me Accoglienza Migranti

Stand by me: il supporto psicologico ai minori stranieri

In occasione del convegno Stand by me del 25 e 26 maggio abbiamo chiesto ad alcuni operatori di Me.Dia.Re. di raccontarci il loro lavoro in tema di inclusione. L’intervista a Enrico Tuninetti, coordinatore del Progetto Minori del Comune di Torino. 

Stand by me Accoglienza migranti

Stand by me: forme diffuse di accoglienza dei rifugiati

In occasione del convegno Stand by me del 25 e 26 maggio abbiamo chiesto ad alcuni operatori di Me.Dia.Re. di raccontarci il loro lavoro in tema di inclusione. L’intervista a Luca Giachero, coordinatore del progetto IntegraTo, sulle forme diffuse di accoglienza dei rifugiati. 

Stand by me Accoglienza Migranti

Stand by me: il sostegno psicologico a rifugiati e richiedenti asilo

In occasione del convegno Stand by me del 25 e 26 maggio abbiamo chiesto ad alcuni operatori di Me.Dia.Re. di raccontarci il loro lavoro in tema di inclusione. L’intervista a Simona Corrente, coordinatrice del progetto Hopeland per il sostegno psicologico di rifugiati e richiedenti asilo. 

Stand by me Accoglienza migranti

Forme diffuse di accoglienza: Chiara Marchetti

Alla sociologa Chiara Marchetti abbiamo chiesto di parlarci del suo impegno e del suo punto di vista in materia di inclusione dei migranti, in attesa del convegno “Stand by me”, cui parteciperà come relatrice nella tavola rotonda del 25 maggio dedicata alle forme diffuse di accoglienza.

Stand by me Accoglienza Migranti

Buone pratiche d’inclusione: Vanessa Marotta

Abbiamo chiesto a Vanessa Marotta dell’Associazione LVIA di raccontarci il suo impegno e il suo punto di vista sul tema dell’inclusione dei migranti, in attesa del convegno “Stand by me”, cui parteciperà come relatrice della tavola rotonda del 26 maggio dedicata alle buone pratiche d’inclusione nel settore dell’arte e della cultura. 

Stand by me Accoglienza Migranti

Supporto psicologico e inclusione: Alberto Quattrocolo

Abbiamo chiesto ad Alberto Quattrocolo – presidente dell’associazione Me.Dia.Re. – di raccontarci il suo impegno in materia di migrazione e il suo punto di vista sul contributo del supporto psicologico all’inclusione dei migranti, in attesa del convegno “Stand by me” del 25 e 26 maggio.