Libero Grassi muore la mattina del 29 agosto 1991
L’imprenditore palermitano osò sfidare l’estorsione di Cosa nostra e, per questo, fu ucciso. È oggi ricordato come un eroe “normale”. Ma le sue parole restano terribilmente vere e attuali. “I miei colleghi mi hanno messo sotto accusa, dicono che i panni sporchi si lavano in famiglia. E intanto continuano a subire: perché lo so che pagano tutti…Io, con le mie denunce, ho fatto arrestare da solo otto persone. Se duecento imprenditori parlassero, milleseicento mafiosi finirebbero in manette. Non avremmo vinto noi così?”.