Pubblicati da Alberto Quattrocolo

Il 19/10/2017 per la morte di Riccardo Magherini sono condannati 3 carabinieri per omicidio colposo

Cosa uccise Riccardo quella notte di marzo 2014? La Corte d’Appello il 19 ottobre del 2017 confermò la condanna per omicidio colposo dei carabinieri che lo avevano fermato. Nel novembre del 2018 la Cassazione li assolse ritenendo che non potevano prevedere la sua morte perché “non avevano le competenze specifiche in materia” di arresto di persone che si trovavano nel suo stato, cioè “in delirio eccitatorio” per “intossicazione da cocaina” e giudicarono come “solo atto violento non giustificato” i due calci sferrati da uno di loro quando era Magherini già a terra e “contenuto” dagli altri carabinieri.

Il 15 ottobre 1987 viene ucciso il presidente del Burkina Faso Thomas Sankara

Thomas Sankara, presidente del Burkina Faso, fu ucciso, trentottenne il 15 ottobre del 1987. Voleva dimostrare che i paesi africani – perfino il Burkina Faso, privo di materie prime – potrebbero rendersi pienamente autonomi dagli aiuti internazionali ed emanciparsi dalla miseria. Aveva detto: “Ci hanno prestato i soldi gli stessi che ci hanno colonizzato. E allora, cos’è il debito se non un neocolonialismo governato dai paesi che hanno ancora pruriti imperiali? Non possiamo pagare il debito perché sono gli altri che hanno nei nostri confronti un debito che le più grandi ricchezze non potrebbero mai pagare, cioè il debito di sangue. È il nostro sangue che è stato versato”. Ma guardava anche ai mali atavici del proprio Paese con la stessa lucidità: ritenendo che “non può esserci una vera rivoluzione sociale fino a che la donna non sarà liberata”, aveva smontato la società patriarcale, che sfruttava la forza lavoro e la “funzione biologica” della donna, e aveva introdotto l’obbligo della monogamia, l’uguaglianza femminile in termini ereditari, il diritto al divorzio per le donne e aveva combattuto il matrimonio forzato e l’infibulazione. Inoltre, aveva chiamato le donne a ricoprire cariche ministeriali o ruoli di elevata responsabilità in diversi ambiti  e dato il via alla campagna “i mariti al mercato” per far comprendere agli uomini le difficoltà delle donne nella gestione della casa e nella cura della famiglia.