22 ottobre 1975, Leonard Matlovich viene congedato dalla U.S. Air Force in quanto omosessuale
La storia del militare americano che osò sfidare i propri superiori con la copertina di un giornale.
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Ma siamo orgogliosi di dire che Alberto Quattrocolo ha già contribuito con 391 voci.
La storia del militare americano che osò sfidare i propri superiori con la copertina di un giornale.
Straullu e Di Roma furono soltanto due dei 33 omicidi compiuti in quei pochi, ma cruenti, anni di attività di Fioravanti, Mambro e compagni.
I bombardamenti alleati della seconda parte del ’43 stroncarono innumerevoli vite italiane, molte delle quali realmente innocenti, come in questo caso.
Cosa uccise Riccardo quella notte di marzo 2014? La Corte d’Appello il 19 ottobre del 2017 confermò la condanna per omicidio colposo dei carabinieri che lo avevano fermato. Nel novembre del 2018 la Cassazione li assolse ritenendo che non potevano prevedere la sua morte perché “non avevano le competenze specifiche in materia” di arresto di persone che si trovavano nel suo stato, cioè “in delirio eccitatorio” per “intossicazione da cocaina” e giudicarono come “solo atto violento non giustificato” i due calci sferrati da uno di loro quando era Magherini già a terra e “contenuto” dagli altri carabinieri.
Quante atrocità furono commesse dagli invasori? I colloqui di pace con la Turchia a tutto servirono, tranne che a garantire la tranquillità delle popolazioni locali.
La foto che fece il giro del mondo non racconta tutta la storia che vi sta dietro. Proviamo a darle uno sguardo più da vicino
Su ordine diretto di Himmler, la Gestapo passò di casa in casa per stanare tutti gli ebrei presenti e deportarli ad Auschwitz.
Thomas Sankara, presidente del Burkina Faso, fu ucciso, trentottenne il 15 ottobre del 1987. Voleva dimostrare che i paesi africani – perfino il Burkina Faso, privo di materie prime – potrebbero rendersi pienamente autonomi dagli aiuti internazionali ed emanciparsi dalla miseria. Aveva detto: “Ci hanno prestato i soldi gli stessi che ci hanno colonizzato. E allora, cos’è il debito se non un neocolonialismo governato dai paesi che hanno ancora pruriti imperiali? Non possiamo pagare il debito perché sono gli altri che hanno nei nostri confronti un debito che le più grandi ricchezze non potrebbero mai pagare, cioè il debito di sangue. È il nostro sangue che è stato versato”. Ma guardava anche ai mali atavici del proprio Paese con la stessa lucidità: ritenendo che “non può esserci una vera rivoluzione sociale fino a che la donna non sarà liberata”, aveva smontato la società patriarcale, che sfruttava la forza lavoro e la “funzione biologica” della donna, e aveva introdotto l’obbligo della monogamia, l’uguaglianza femminile in termini ereditari, il diritto al divorzio per le donne e aveva combattuto il matrimonio forzato e l’infibulazione. Inoltre, aveva chiamato le donne a ricoprire cariche ministeriali o ruoli di elevata responsabilità in diversi ambiti e dato il via alla campagna “i mariti al mercato” per far comprendere agli uomini le difficoltà delle donne nella gestione della casa e nella cura della famiglia.
Il terrore in Somalia non viene condiviso allo stesso modo di quello che si colpisce altri paesi. Tristezza che si somma a tristezza.
L’Italia del Governo Badoglio, su cui regnava ancora la famiglia reale, cambiò ufficialmente alleati e nemici.
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