Prima puntata di Conflitti in corso
Per la “prima puntata” della rubrica Conflitti in corso proponiamo un commento alle mail inviate da due persone, le quali hanno voluto condividere con noi pensieri e sentimenti legati a due diversi conflitti. Un conflitto di coppia e un conflitto tra un padre e un figlio.
Tra gli aspetti presi in considerazione vi è quello che, in termini molto sintetici, si potrebbe definire così: il conflitto è orfano.
Perché? Perché ciascuno di noi, quando è in conflitto, tendenzialmente pensa a se stesso come alla persona che sta reagendo legittimamente ad un’ingiustizia, ad una scorrettezza altrui. Sicché, tocca all’altro il ruolo del “cattivo”, cioè di colui che è dalla parte del torto anche in quanto colpevole di avere soppiantato il clima di pace con un clima di guerra.
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